Tariffe ADSL in aumento ma servizio migliore

E’ stata approvata nei giorni scorsi dal Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, la delibera che dà il via alla consultazione pubblica nazionale sulle tariffe relative ai servizi di unbundling, bitstream e wholesale line rental, in pratica il canone che gli operatori TLC devono pagare a Telecom Italia per sfruttarne le linee telefoniche.

Le nuove tariffe saranno operative nel periodo maggio 2010 – dicembre 2012, e sono il frutto di un impegno di Telecom Italia sulla linea nazionale.

Aumento prezzi Apple equo compenso

Arrivano i primi effetti del famoso decreto sull’equo compenso, firmato e fortemente voluto dal ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi e fortemente voluto anche dalla SIAE.

Come è possibile vedere sull’Apple Store, il negozio online della famosa casa della mela, i prezzi di moltissimi prodotti sono aumentati, con rincari compresi tra i 3 e i 18 euro.

Aumento Mediaset Premium pratica commerciale scorretta

Mediaset Premium subirà un aumento di prezzo a partire da febbraio, di 2 euro sull’abbonamento Easy Pay, che aggiungerà al pacchetto della tv digitale terrestre due nuovi canali dedicati al cinema, cioè Premium Cinema Emotion e Premium Cinema Energy, fino ad oggi completamente gratuiti.

Mediaset ha informato i propri clienti dell’aumento tramite un depliant informativo, dove tra le altre cose viene detto di questo aumento, senza specificare le indicazioni sulle clausole contrattuali modificate, rendendo quasi impossibile per il consumatore esercitare il proprio diritto di recesso totale dall’abbonamento senza costi.

Aumento prezzi equo compenso

Ieri vi abbiamo parlato del decreto dell’equo compenso e le reazioni delle associazioni dei consumatori, giustamente, non hanno tardato ad arrivare.

Il decreto firmato dal Ministro per i beni e le attività culturali Sandro Bondi, arreca un grave danno a tutta l’industria dell’informatica e non solo, ma anche al sistema imprenditoriale nella sua totalità.

Assinform ha commentato in questo modo la decisione di firmare il decreto.

Bollo auto aumento di 32 centesimi

Con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 dicembre scorso, viene stabilito praticamente che il pagamento del bollo auto dai tabaccai dal primo aprile 2010 costerà 32 centesimi in più rispetto ad ora.

Questo decreto aumenta il compenso destinato agli esercenti per la riscossione, ed è stato possibile solamente al fatto che tale voce non era compresa nel blocco anticrisi del 2008.

Aumenti pedaggi autostradali reazione di Adiconsum

Come raccontato su MotoriLive, con l’inizio del 2010 sono arrivati anche molti rincari dei pedaggi autostradali in tutta Italia, e la reazione delle Associazioni a tutela dei Consumatori non ha tardato ad arrivare, con Adiconsum in prima fila.

Secondo Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum, questi aumenti sulle reti autostradali italiane non sono in alcun modo giustificati, per un sistema di strade che è rimasto praticamente fermo agli anni ’60.

In alcuni tratti autostradali l’incremento dei pedaggi sarà addirittura del 4,78%, con una media di rialzi del 2,4%: solo per fare un esempio costerà 6 euro transitare sulla Roma – L’Aquila.