Berlusconi va da Obama

Dopo i complimenti ricevuti per essere riuscito a mediare il no categorico del premier turco Erdogan per il voto Nato, il premier italiano Silvio Berlusconi è stato invitato a Washington dal presidente Barack Obama. Silvio Berlusconi ieri ha dovuto rinunciare alla presentazione ufficiale del vertice nato perchè era impegnato in una telefonata mediatica col premier turco che gli è valsa il plauso di tutti e 28 membri della Nato.

Il premier Berlusconi ha quindi ricevuto il plauso di tutti per aver convinto Erdogan a votare a favore del nuovo segretario generale NATO Rasmussen. Erdogan avrebbe cercato di boicottare Rasmussen per via di una collocazione di una televisione sul suolo danese in contatto col pkk. Erdogan avanzava delle perplessità su eventuali crisi sul fronte musulmano.

Barack Obama ricerca fonti di energia alternative

Il neo eletto Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, da sempre sostenitore dello sviluppo di nuove fonti di energia, ha scelto come capo del Dipartimento per l’Energia Steven Chu, vincitore nel 1997 del Premio Nobel per la fisica, conosciutissimo promotore di combustibili alternativi e tra i primi sostenitori di ricerche scientifiche che potessere far fronte al problema del cambiamento climatico. Steven Chu, inoltre, avrà tra i suo stretti collaboratori Browner Carol, l’ex capo dell’Agenzia di Protezione Ambientale.

Obama si dice pronto per combattere il terrorismo

In questi giorni il presidente americano eletto Barack Obama, lasciando quasi in sordina l’attuale presidente Bush che, ricordiamo, deve rimanere in carica ancora per quasi due mesi, ha preparato la propria squadra di governo e l’ha presentata al mondo intero.

Obama, che durante la campagna elettorale, durata circa due anni, ha infamato all’inverosimile la rivale Hillary Clinton, ha scelto proprio lei come segretario di stato, ovvero il braccio destro del presidente.

Un inciucio molto simile a quello che siamo abituati a vedere ormai da troppo tempo nella politica di casa nostra come ad esempio Capezzone che fino a qualche tempo fa denigrava Berlusconi fino a diventarne il portavoce ufficiale di partito.

Tensioni sulla battuta su Obama

Non è davvero la prima volta che un’uscita ironica del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi scatena un vespaio di polemiche, e non poteva certo essere esentata la battuta sul neo-presidente statunitense Barack Obama, del quale il nostro premier, in conferenza-stampa a Mosca al fianco del presidente russo Medvedev, ha dichiarato che è “giovane, bello e abbronzato”.

Barack Obama vince e diventa il 44° Presidente USA

Dopo tanta agonia il risultato è finalmente certo: é Barack Obama il 44° Presidente degli Stati Uniti d’America, il primo presidente USA afroamericano.
E’ questo il risultato della campagna elettorale USA 2008 che verrà sicuramente ricordata come una delle più costose è più discusse di tutta la storia degli Stati Uniti e dove, a differenza delle precedenti elezioni, hanno avuto ragione i sondaggi che prevedevano la vittoria di Obama e la conseguente sconfitto del rivale McCain.

Ultime battute della campagna elettorale americana

In questi ultimi giorni di campagna elettorale Barack Obama e John McCain stanno concentrando le loro attenzioni soprattutto in Stati in cui il risultato del voto degli elettori non è ancora così scontato come in altri.

Tra questi è considerato particolarmente importante ai fini del risultato finale lo Stato della Pennsylvania nel quale, secondo alcune voci, il repubblicano McCain ha fatto sapere di essere convito di vincere.