Berlusconi risponde alle nuove rivelazioni di WikiLeaks

Nella notte sono emerse nuove rivelazioni di WikiLeaks riguardanti il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nelle quali vengono svelate le informative inviate a Washington dall’ex ambasciatore americano in Italia, Ronald Spogli e dai diplomatici statunitensi operativi in altre capitali europee.

Secondo questi nuovi documenti emerge una certa ammirazione da parte del premier per l’autoritario Putin, si legge nei documenti, e sono presenti timori degli Usa per il legame diretto tra Italia e Russia.

Fini prevede sfiducia per Berlusconi

L’opinione che l’amministrazione Usa si è fatta di Berlusconi, come emerso dai documenti pubblicati da WikiLeaks, non ha certo colto di sorpresa Gianfranco Fini, che da tempo non nasconde nemmeno in pubblico l’opinione che gli altri paesi si sono fatti dell’Italia.

Il leader di Futuro e Libertà ieri, in seguito alla pubblicazione di WikiLeaks dei documenti relativi allo stile di vita non proprio da premier di Berlusconi, ha detto che la situazione attuale può solo peggiorare.

Berlusconi “incapace e vanitoso” ma lui se la ride

Come saprete sicuramente, nella serata di ieri, WikiLeaks, la famosa organizzazione internazionale che riceve e pubblica informazioni coperte da segreto, ha messo online i documenti riservati dei diplomatici Usa, nei quali vengono descritti ad uno ad uno tutti i più importanti personaggi politici mondiali.

L’incaricato d’affari dell’ambasciata Usa a Roma, Elizabeth Dibble, ha giudicato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconiincapace, vanitoso e inefficace come moderno leader europeo”.