Tuttavia il premier non si mostra troppo preoccupato e tramite una nota ha fatto sapere che il governo continua a lavorare con ottimi risultati sia in politica interna che in politica estera.
Berlusconi
Fli niente fiducia al governo
Secondo quanto dichiarato da Bocchino non esistono le condizioni per cui Fli possa votare la fiducia al governo Berlusconi, per come sono messe le cose in questo momento.
Berlusconi fiducia o voto alla Camera
Berlusconi ritiene sicuro il fatto che il governo avrà la fiducia dal Senato ed anche dalla Camera, ma se ciò non dovesse succedere si tornerà a votare per rinnovare la Camera dei deputati.
Berlusconi non si dimetterà
La linea decisa dal premier è quella di non dimettersi, casomai dovrà essere Gianfranco Fini a doverlo sfiduciare in Aula.
Berlusconi: “Ho qualche difficoltà in Italia”
Stando a quanto raccontato dai presenti, appena incontrato Tan Dung, Berlusconi avrebbe scambiato con lui qualche parola in inglese, in attesa dell’interprete ufficiale.
Lodo Alfano retroattivo via libera della commissione
Questa norma prevede la retroattività del Lodo Alfano, dunque che i processi nei confronti del presidente della Repubblica o del presidente del Consiglio, anche riferiti a fatti precedenti all’assunzione della carica, possono essere sospesi con deliberazione parlamentare.
Berlusconi: basta errori del Pdl
Il premier ha innanzitutto dichiarato che il governo andrà avanti, con un maggiore contributo che arriverà proprio dal Pdl nel corso dei prossimi mesi.
Berlusconi ha presentato non a caso il piano di mobilitazione che prevede la nascita dei cosiddetti Team della libertà, che sorgeranno in ognuna delle 61mila sezioni elettorali del partito in Italia.
Berlusconi: il governo andrà avanti fino al 2013
Secondo il premier la situazione del governo è completamente sotto controllo ed in Parlamento le condizioni ci sono tutte per poter continuare fino al termine della legislatura, cioè fino al 2013.
Berlusconi per ora non risponde agli attacchi di Fini
Oggi probabilmente il presidente del Consiglio si incontrerà con la Lega, che già ieri aveva parlato di elezioni anticipate; in seguito sarà riunito l’ufficio di presidenza del Pdl, quello che secondo Fini non esiste più, che prenderà una decisione pubblica sul da farsi.
“Generazione Italia” al Pdl
Forse al capolinea lo scontro interno al Popolo delle Libertà: la redazione web della fondazione finiana attacca con la satira il partito di cui faceva parte, facendo riferimenti alle dittature di destra e di sinistra. Questa l’accusa che arriva da un militante napoletano ex An (Mattera Vitale) : la Brambilla starebbe tramando una contestazione a Fini per l’attesissimo incontro di Mirabello.
Processo breve ennesimo scontro nel centrodestra
I finiani confermano di non voler accettare nessuna amnistia mascherata, nel frattempo però il governo continua ad andare avanti per trovare uno scudo per il presidente del Consiglio.