Opposizione chiede le dimissioni di Berlusconi

Silvio Berlusconi ha dichiarato che nel 2013 candiderà Angelino Alfano, in quanto, dice in un’intervista al quotidiano La Repubblica, di essere ormai troppo vecchio per governare il paese per un altro mandato.
Ed anche se durante l’intervista dichiara che la Manovra Finanziaria deve essere rivista su certi punti, accusando Tremonti di voler anche questa volta giocare da solo e non discuterne con gli altri, l’Opposizione dice che Berlusconi deve fare un passo indietro e dimettersi.

Immunità parlamentare, il Pd è contrario

In queste ore è ancora al centro dell’attenzione il tema della riforma della giustizia, in particolare fa parlare molto l’idea di introdurre nuovamente l’immunità parlamentare.

Il Pd frena su questa possibilità, nonostante l’apertura iniziale di Luciano Violante. Come dichiarato da Pier Luigi Bersani, la posizione del partito è infatti completamente contraria. Bersani ha detto: “Noi vogliamo ribaltare l’agenda e dire che bisogna mettere all’ordine del giorno non l’immunità parlamentare ma regole, onestà, sobrietà“.

Opposizioni bocciano proposta bipartisan di Berlusconi

È arrivato un secco no da parte delle opposizioni alla proposta lanciata da Silvio Berlusconi, che ieri aveva inviato una lettera al Corriere della Sera, proponendo un lavoro bipartisan.

Le reazioni negative di tutta l’opposizione, da Terzo Polo a Pd a Idv hanno irritato il presidente del Consiglio, che ha parlato di posizioni “irresponsabili e insolenti“, definendo la sua proposta utile “a rilanciare la società e l’economia“.

Bersani sul terzo polo

Pier Luigi Bersani conferma che prosegue sulle posizioni approvate dalla larga maggioranza del partito, dopo che la Direzione del Pd ha fatto passare la linea del leader del partito, con la relazione del segretario che è stata votata con 127 sì e 2 no.

Come dichiarato da Bersani si è parlato di cose serie, della situazione attuale dell’Italia, ma secondo quanto detto dal leader del Pd, ad oggi un cittadino non saprebbe dove leggere di questo, ha dichiarato.

Leadership PD, Bersani si fa avanti

Dopo una breve fase di tregua, si riapre il dibattito interno al Partito Democratico sulla leadership. A riavviare il discorso ha provveduto l’ex ministro Pierluigi Bersani, che si è dichiarato pronto a concorrere per la carica di segretario.
Bersani era accreditato fra i papabili anche in occasione delle primarie dell’autunno 2007, ma la scelta degli ex DS di puntare sull’allora sindaco di Roma Veltroni spinse Bersani e altri pezzi da novanta a fare un passo indietro.

Ora però Bersani sembra rimpiangere quella scelta. “La volta scorsa ho fatto una grandissima cavolata a non candidarmi”, ha affermato il politico emiliano.
In realtà, il congresso democratico è previsto per il prossimo ottobre, con le elezioni europee e amministrative di mezzo.

Proposte del PD contro la crisi

Una critica frequentemente rivolta all’opposizione di turno nel nostro Paese, e adesso tocca al centrosinistra, è quello di limitarsi a criticare quando non a bocciare del tutto le iniziative della maggioranza senza offrire soluzioni alternative.

A questa contestazione risponde il governo-ombra del Partito Democratico, con la presentazione di un pacchetto di proposte coordinate da Pierluigi Bersani, tutte centrate sull’argomento dell’attuale fase di recessione economica.

Il pacchetto è stato presentato in una conferenza-stampa dallo stesso Bersani e dal segretario Walter Veltroni, e sarà inoltrato prossimamente ai colleghi della maggioranza nei prossimi giorni per una loro valutazione.