Maduro: scontri in piazza in Venezuela

L’elezione del nuovo Presidente del Venezuela Maduro porta con sé una scia di sangue e di terrore. L’elezione del Presidente Maduro, delfino di Chavez, è avvenuta con uno scarto ridottissimo: secondo i numeri ufficiali lo sfidante Capriles sarebbe uscito sconfitto dalle urne per circa 200 mila voti e nulla di più. Anche questo, oltre al consueto atteggiamento del Paese sudamericano nei confronti degli oppositori politici del governo, ha contribuito ad infuocare le piazze.

Venezuela: Maduro nuovo Presidente

Il Venezuela ha un nuovo Presidente. Si chiama Nicolas Maduro e nella vita ha guidato gli autobus, è stato ministro degli Esteri e, prima di ogni altra cosa, è stato il delfino di Hugo Chavez. Ed è stato il candidato di Chavez che, prima di morire durante lo scorso mese di marzo, lo aveva pubblicamente incoronato suo successore. La vittoria è stata una vittoria risicata, anzi, una vittoria risicatissima che non fa altro che aumentare le polemiche e il rischio brogli non è solo ipotetico.

Hugo Chavez è morto

 Ieri, in tarda serata, è stato dato l’annuncio al mondo intero della morte dell’ultimo “caudillo” del sudamericano Hugo Chávez Firas nato a Sabaneta il 28 luglio del 1954. Chávez ha governato fino a ieri il Venezuela, forte dell’ennesima vittoria elettorale che lo eleggeva per la quarta volta consecutiva presidente di uno degli stati più importanti dell’america Latina. Simón Bolívar fu uno dei leader carismatici sudamericani al quale si ispirava, venerandolo a tal punto da collocare nel palazzo presidenziale una poltrona vuota detta del “Libertador” Bolívar accanto alla sua.