La clamorosa notizia risale a qualche giorno fa, ma le principali fonti di informazione italiane non ne hanno parlato e la cosa pare essere molto strana.
In Cina, la scorsa settimana la Suprema corte del popolo cinese, che è la massima figura istituzionale del paese, ha richiesto a tutti i tribunali di applicare una moratoria di due anni alle esecuzioni che prevedono la pena di morte.
E secondo l’agenzia di stampa Nuova Cina, che ha dato la notizia, l’applicazione della pena di morte verrà applicata soltanto ad uno sparuto gruppo di criminali che hanno commesso reati estremamente gravi.
Questa moratoria in realtà rappresenta un secondo emendamento che è stato apportato al codice civile cinese, che è entrato in vigore lo scorso febbraio, quando il legislatore aveva deciso di ridurre i reati punibili con la pena capitale da 55 a 13 ed eliminandola nel caso di reati finanziari o non violenti.