Marcegaglia: azione governo non sufficiente

È arrivata dalla presidente di Confindustria Emma Marcegaglia una pesante critica al governo attuale, nel corso di un’intervista nella trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio.

La Marcegaglia ha dichiarato che il governo ha tenuto a posto i conti pubblici nei primi mesi di crisi, riuscendo ad evitare situazione stile Spagna e Portoglallo, però da sei mesi ad oggi l’azione del governo non è stata sufficiente.

DL incentivi sui Giochi eliminazione retroattività norma

Secondo Stefano Pileri, Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, l’eliminazione della componente retroattiva dal Decreto Legge Incentivi sui Giochi, rischia di creare gravi problemi al settore.

Può inoltre essere facilitata la partecipazione di Confindustria Servizi Innovativi al Tavolo della redditività, riducendo i condizionamenti che gli effetti della norma potrebbero produrre sui soggetti interessati.

Aiuti per piccole imprese

Il senatore e ministro delle riforme Umberto Bossi in una intervista rilasciata all’uscita da Montecitorio chiede che vengano ascoltate le parole del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che durante una conferenza ha chiesto che il Governo vari un provvedimento per garantire soldi veri alle imprese italiane in grave crisi.

CGIL non firma l’accordo sulla riforma dei contratti

Ieri è stato firmato l’accordo tra il governo e tutte le sigle sindacali principali tranne il sindacato dei lavoratori comunista CGIL guidato da Epifani.

La CGIL non ha voluto firmare l’accordo per la riforma dei contratti di lavoro poichè, a detta di Epifani, tale riforma non compenserebbe il reale andamento dell’inflazione. Tutte le altre sigle sindacali formate da CISL, UIL, UGL, ma anche la confindustria capitanata da Marciagaglia, hanno firmato l’accordo seguendo così l’appello del sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Letta che invitava le parti a prendere atto della crisi.

Dalle parti sociali giudizi altalenanti sul decreto

È tiepido il commento del segretario generale di Confindustria Emma Marcegaglia sul complesso dei provvedimenti varati la settimana scorsa dal Governo col famoso decreto anti-crisi. Secondo l’imprenditrice, la direzione imboccata è certamente quella giusta, ma tuttavia occorreva fare di più e di meglio, soprattutto in chiave strutturale.

La Marcegaglia apprezza le aperture sulla deducibilità dell’IRAP e il potenziamento della detassazione dei premi sulla produttività, ma si aspetta molto di più in altri settori, a partire dall’energia. Per la rappresentante degli industriali, l’Italia dovrebbe accelerare il suo ritorno al nucleare (“Un’opzione voluta ormai da metà degli italiani”), al fine di ridurre la dipendenza dall’estero e i costi complessivi dell’approvvigionamento energetico.