Ora gli emendamenti approvati per errore torneranno al voto domani in Aula...
La decisione della ripetizione del voto ha annullato il risultato del voto per alzata di mano effettuato con la presidente di turno Rosi Mauro, che aveva approvato alcuni emendamenti dell’opposizione, e avrebbe dunque fatto tornare il testo alla Camera in quarta lettura.
Ora gli emendamenti approvati per errore torneranno al voto domani in Aula, come deciso dalla Giunta per il Regolamento al termine di una riunione durata quasi un’ora.
In questo modo il voto finale al testo di riforma universitaria slitterà a giovedì, nel frattempo gli studenti stanno organizzando le manifestazioni e chiedono al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di non firmare la legge.
La situazione di Palazzo Madama è degenerata quando la presidente di turno Rosi Mauro ha voluto accelerare il voto sulle modifiche al testo presentate dall’opposizione, dopo un intervento del senatore Idv Pancho Pardi.
L’esponente leghista ha fatto votare per alzata di mano, con il risultato che in pochi capivano cosa stesse succedendo.
Come dichiarato poi da Schifani, la decisione è quella di ripetere le votazioni perchè c’è stato chiaramente un clima di irregolarità delle stesse.