Ddl lavoro approvato al Senato

E’ arrivato ieri il via libera all’arbitrato, anche secondo equità, per quel che riguarda le controversie di lavoro.

E’ stato approvato in maniera definitiva dal Senato il collegato alla Finanziaria sul lavoro con 151 voti favorevoli, 83 contrari e 5 astenuti. Come spiegato dal ministro Maurizio Sacconi, il lavoratore avrà la possibilità in più di ricorrere all’arbitrato e tutto sarà regolato dai contratti collettivi.

Secondo l’opposizione e la Cigl questo è un attacco all’articolo 18 in piena regola, del quale sarebbero state aggirate le norme.

Disegno di legge anti-corruzione

Il disegno di legge anti-corruzione, che inasprisce le pene per i reati contro la pubblica amministrazione, tra cui appunto la corruzione, ha ricevuto il via libera dal Consiglio dei Ministri, anche se con la postilla “salvo intese”.

Come spiegato infatti anche dal governo, il testo in questione è ancora solamente una bozza che potrà essere ancora modificata.

Ddl apprendistato a 15 anni passato alla Camera

L’Aula della Camera ha approvato con 233 voti a favore, 173 contro e 16 astenuti, il disegno di legge sul lavoro collegato alla Finanziaria, che prevede la possibilità per un 15enne di lasciare i banchi di scuola per entrare in azienda con un contratto di apprendistato.

Ora il ddl dovrà tornare al Senato per ricevere l’approvazione definitiva. L’ultimo anno di obbligo scolastico, cioè a partire dai 15 anni di età, potrà essere svolto sotto forma di lavoro come apprendista.

Viene stabilito però che dovrà esserci un’intesa preliminare tra Regioni, ministero del Lavoro e ministero dell’Istruzione, sentite le parti sociali, prima di poter dare il via libera al ragazzo.

Disegno di legge riorganizzazione servizio civile

E’ arrivato il Sì dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge sulla redazione di un nuovo testo unico che regolamenti il Servizio Civile nazionale.

Lo scopo del ddl è quello di riorganizzare ed aggiornare la normativa che è in vigore ora, alla luce del definitivo chiarimento operato dalla Corte Costituzionale nel 2004 circa il significato del principio costituzionale di difesa della Patria, che fu dichiarato perseguibile anche con un’attività di impegno sociale e non obbligatoriamente con il servizio militare.

Processo breve approvato al Senato

Ieri al Senato si tenevano le votazioni per il disegno di legge che prevede l’annullamento dei processi penali e contabili in corso da troppo tempo, il cosiddetto processo breve, con il conseguente proscioglimento degli imputati.

I voti sono stati 163 a favore, 130 contro con 2 astenuti. Adesso toccherà alla Camera dei deputati la decisione. Come saprete questo ddl è retro-attivo, e andrà ad estinguere i processi a carico del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Riforma ammortizzatori sociali

Nelle riforme previste per l’anno nuovo c’è sicuramente anche quella dei cosiddetti ammortizzatori sociali, che secondo le prime volontà del governo andranno in due direzioni principali.

Innanzitutto sarà prevista un’indennità di disoccupazione generalizzata per quelle persone che hanno appena perso il lavoro, ed in secondo luogo verrà istituita una cassa integrazione non gestita dall’Inps, ma dagli enti bilaterali al fine di affrontare le crisi aziendali.

Riforma processo del lavoro

Il 26 novembre scorso è arrivato dal Senato l’ok a procedere al disegno di legge delega in materia di lavoro. In sostanza con questo ddl vengono inserite nuove regole sull’arbitrato e sulla conciliazione nei conflitti che possono insorgere in ambito lavorativo.

Questo provvedimento è legato alla Finanziaria 2008, ed era addirittura già stato approvato un anno fa in prima lettura dalla Camera.

A questo punto il ddl tornerà di nuovo alla Camera, 12 mesi dopo la prima approvazione, che dovrà riflettere sulle modifiche apportate nel frattempo.

Disegno di legge contabilità pubblica

All’esame dell’Aula della Camera c’è dal 10 novembre scorso un nuovo disegno di legge, che andrebbe a riformare in maniera sostanziale la contabilità e la finanza pubblica.

Il mezzo con cui si vorrebbe arrivare a questo obiettivo è la creazione di strumenti più funzionali per arrivare ai cosiddetti vincoli di bilancio. Questo ddl ovviamente è già stato approvato dal Senato, punta altresì ad adeguare la disciplina contabile al federalismo fiscale.