Il report del Cgil getta in un cono d’ombra profondo tutte le voci di ripresa cui sta facendo affidamento l’Italia. Non si tratta, sia ben chiaro, di paragonare fonti differenti e, tra l’altro, talmente eterogenee da rendere improponibile qualsiasi forma di confronto, ma lascia di certo pensare che l’allarme del Cgil sia, almeno in prima lettura, discordante rispetto a quanto assicurato da molte istituzioni europee sull’avvicinarsi della ripresa. A conti fatti, in questa sede, ci riferiamo all’analisi pubblicata negli scorsi giorni dalla Cgia di Mestre che mette in guardia sulla reale portata delle crisi all’interno del nostro Paese.