Ecco presentato il simbolo (senza la dicitura scelta civica) che si presenterà come lista unica al Senato in cui confluiranno FLI, Montezemolo e UDC. Per la camera invece la coalizione centrista, montiana, avrà tre liste una per la società civile, una per l’Udc forse con il nome di Casini e una di Futuro e Libertà con il nome di Fini. Questo sarà lo schieramente che al Parlamento darà battaglia per sostenere l’uscente premier dimissionario.
elezioni 2013
Oscar Giannino scende in campo con fare per fermare il declino
Oscar Giannino, il popolare e stravagante giornalista economico classe 1961, scende in campo e si candida addirittura come premier. Il suo progetto elettorale è sintetizzato in 10 punti dal titolo “fare per fermare il declino”, ma per ora sono state ben poche le adesioni alla sua iniziativa. Come orientamento politico Giannino si schiererebbe con la coalizione centrista che sostiene il candidato Mario Monti anche se non c’è nessuna ufficialità, in linea di massima il giornalista correrà da solo.
Antonio Ingroia candidato premier per la lista Rivoluzione Civile
Dopo aver descritto il suo intento programmatico attraverso l’incotro del 21 dicembre e il manifesto “io ci sto” , oggi Ingroia ufficilizza la sua candidatura e la lista che conterrà il suo nome “Rivoluzione Civile”. L’ex magistrata scende in campo avvisando la crisi politica che sta vivendo il nostro Paese tanto da portarlo a dichiarare che siamo difronte ad un’emergenza democratica.
► ELEZIONI 2013 IO CI STO IL DECALOGO DI ANTONIO INGROIA PER IL QUARTO POLO
La “rivoluzione civile” di Ingroia sarà sostenuta dal movimento arancione dei sindaci De Magistris e Leoluca Orlando, poi ci sarà anche l’IDV e le sinistre. L’ex magistrato è entusiasta e parla di milioni di sostenitori che gli daranno fiducia, affinché si possa dare una scossa decisiva alla vita politica dell’Italia. Non sono mancate le critiche incrociate ma ciò non arresterà l’avanzata di Ingroia e del quarto polo che si aggregherà intorno alla sua figuara.
I punti salienti dell’agenda Monti
Mario Monti non sarà candidato premier di nessun partito, almeno queste sono le sue ultime dichiarazioni riguardo la sua eventuale candidatura. Nel contempo però presenta e rende pubblico il suo manifesto programmatico, diciamo la sua agenda che accoglie una serie di idee che a suo parere sono aperte a tutti i partiti che vorranno sostenenrle. Quindi niente campagna elettorale nel suo nome, ma nelle sue idee?
Grillo votare Berlusconi, Bersani e Fini è un suicidio assistito
Beppe Grillo, come sempre provocatorio, invita al voto per il movimento cinque stelle, facendo un paradosso con il concetto di “nuovo che avanza”. Infatti egli suggerisce di votare o per lo meno tentare il “suicidio”, sanltando nel buio, dando fiducia a persone che vengono dalla società civile e non rischiare il suicidio assistito votando il “nuovo” come Berlusconi, Bersani e Fini. Questa è la provocazione che Grillo lancia, da un motocarro, a Matera per la sua visita in Basilicata per incontrare centinaia di persone.
Napolitano scioglie le camere si andrà a votare il 24 e 25 febbraio
Dopo le consulazioni di stamattina con le varie forze politiche, Napolitano ha incotrato come prescrive la Costituzione (art.88) i due Presidenti dei due rami del Parlmanento Schifani e Fini. Dopo questi confronti ha firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Fini vuole Maroni premier
LE REAZIONI POLITICHE