Roboante vittoria per il presidente uscente
Lorenzo Dellai, che si appresta a governare la
Provincia di Trento per il terzo mandato consecutivo. Il test, per quanto fortemente influenzato dagli elementi di politica locale, assume rilevanza anche a livello nazionale, per diversi motivi.
Innanzitutto, perché per legge costituzionale la provincia trentina gode (insieme all’Alto Adige) di un’autonomia legislativa grandemente superiore a quella di ogni altra provincia d’Italia.
In secondo luogo, perché l’alleanza che sostiene Dellai vede schierati non solo diverse componenti della vecchia Unione (PD, Italia dei Valori, Verdi, Socialisti) e una lista civica guidata dallo stesso Dellai (Unione per il Trentino) ma anche l’UDC di Casini, per quanto essa sia stata esclusa dalle elezioni per un vizio formale nella presentazione delle liste.