Evasione record dei tassisti italiani

Vogliamo oggi presentarvi, molto semplicemente, un videoclip, realizzato dal Corriere della Sera in data 11 gennaio 2011 in occasione della riunione del parlamentino nazionale dei tassisti, che ben fotografa l’attuale situazione di disagio in cui versa l’Italia e, in particolare, le più disparate categorie professionali la cui sostanziale e sostanziosa rivoluzione, inserita all’interno del decreto liberalizzazioni che il Governo Monti approverà, con ogni probabilità nei prossimi giorni, sarebbe necessaria, per non dire fondamentale, per l’attuazione delle riforme contenute nel cosiddetto pacchetto cresci-Italia, naturale evoluzione della manovra salva-Italia, che passerebbe anche e soprattutto dalle decisive approvazioni della riforma del mercato del lavoro, del piano sblocca-Imprese e, appunto, della bozza del decreto liberalizzazioni del governo.

Il Fisco spinge per lo scudo fiscale

Nell’ultimo periodo stanno emergendo sempre più notizie di evasione fiscale: prima gli intermediari di confine e le banche della Slovenia, poi il piano della Guardia di Finanza contro le frodi Iva a San Marino, e più recentemente l’indagine di GdF ed Agenzia delle Entrate su 2.000 potenziali evasori internazionali.

Arrivare a questi risultati rappresenta un ottimo punto di partenza, per arrivare a trovare questi contribuenti infedeli è bastato incrociare i loro movimenti finanziari all’estero con le dichiarazioni presentate in Italia.