La lotta all’evasione fiscale

In questi giorni sta diventando effettivo il redditometro di spesa vale a dire il nuovo strumento nelle mani dell’Agenzia delle Entrate per dare la caccia agli evasori fiscali residenti all’interno del nostro Paese. Si tratta di una querelle venuta in cronaca a più riprese su negli ultimi mesi e ripresa ogni volta da quasi tutti gli organi di informazioni. Le ragioni, del resto, sono tante in quanto la rilevanza della lotta all’evasione fiscale è una costante della nostra vita politica ed economica e perché la cronicità dei rapporti degli italiani con il Fisco e di tutte le polemiche ad essa collegata è ormai diventata quasi proverbiale.

Il nuovo redditometro: molto più soft

 Si parla da qualche giorno di nuovo redditometro. In maniera intuibile, non si tratta della notizia più letta non per disinteresse, anzi le questioni di natura fiscale sono quasi sempre al primo posto nelle preferenze dei lettori, quanto piuttosto si è troppo distratti dall’avvicinarsi delle scadenze elettorali e dalle proposte più appassionanti della campagna elettorale (leggi: Monti al Quirinale?). Ma, a conti fatti, c’è una grossa novità in tema di redditometro.

Elezioni 2013: il manifesto di Confindustria

A meno di due mesi dalle elezioni Confindustria fa sentire la propria voce. Non un nuovo movimento politico, nè un avvicinamento al premier uscente che, di fatto, si sta allontanando da tutti gli schieramenti tanto da immaginare che ci sarà alle Elezioni 2013: Monti contro tutti.  Ma un manifesto programmatico da sottoporre pubblicamente ai movimenti in corsa per le elezioni con una lunga serie di idee, proposte, riforme e progetti. E con la loro copertura finanziaria, forse uno degli elementi più interessanti: vale a dire che per ogni progetto e riforma Confindustria pubblicherà anche quanto costa applicarlo e dove trovare le risorse necessarie.

Detraibilità dello scontrino fiscale per la lotta all’evasione

Tra mercoledì e giovedì si discuterà nell’aula del Senato l’adozione o meno del cosiddetto contrasto d’interessi. Questa norma prevede la detraibilità di tutti gli scontrini fiscali emessi per qualsiasi erogazione di servizio o acquisto di beni. Quindi se passasse questo emendamento, inserito da Giuliano Borbolini (PD) all’interno della delega fiscale che ha già ricevuto l’ok dalla commissione finanze al Senato, si potrà scaricare dalla dichiarazione dei redditi anche la cena al ristorante o l’intervento di manutenzione dell’elettricista. 

Serpico controllerà anche i conti correnti

SERPICO, abbreviazione di SERvizi Per Il COntribuente, è il super-computer che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, grazie all’intermediazione della società di Information and Communication Technology SOGEI realizzatrice del progetto finale, dell’Agenzia delle Entrate affinché quest’ultima, in modo quanto mai rapido ed efficace, possa procedere al controllo, all’analisi ed al confronto delle informazioni fiscali dei contribuenti i cui comportamenti finanziari, sia a causa delle cifre movimentate sia a causa della propria appartenenza ad una specifica categoria contributiva considerata particolarmente a rischio, siano a tutti gli effetti da considerarsi sospetti.

L’evasione fiscale è diventata insostenibile

Una delle più importati priorità delle forze politiche e sociali italiane, in questi giorni impegnate, insieme al Governo Monti, a ridefinire il mercato del lavoro, grazie alla riforma del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero, e a stabilire l’entità delle nuove infrastrutture, grazie al decreto Sviluppo del Ministro dello Sviluppo Economico, dei Trasporti e delle Infrastrutture Corrado Passera, dovrebbe essere quella della lotta all’evasione fiscale che, nonostante gli interventi dell’attuale esecutivo, avrebbe ormai raggiunti livelli record ed assolutamente insostenibili per un’economia, ferita, quale quella italiana.