Incentivi auto 2011 alla mobilità sostenibile

Eugenio Razelli, presidente dell’Anfia, Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche, ha parlato della situazione del mercato italiano dell’auto. Nella stessa riunione inoltre si è parlato anche di una possibile Ipo per Ferrari.

Comunque, secondo Razelli, il 2010 è stato un anno terribile per il mercato dell’auto nel nostro paese, chiaramente condizionato dal termine degli incentivi sull’acquisto di nuove auto, arrivato con la fine del 2009.

Incentivi auto e crisi del mercato auto

Purtroppo è un tema d’attualità fin dall’inizio del 2010, quello degli incentivi statali sull’acquisto di auto nuove, che sono terminati proprio l’inizio dell’anno nuovo, e hanno fatto crollare il mercato auto inevitabilmente in tutta Europa.

Gli ultimi dati di vendita confermano quella che è praticamente una regola matematica, cioè che senza incentivi statali per l’acquisto di auto nuove con rottamazione di quelle vecchie inquinanti, il mercato dell’auto cala, e non di poco.

Incentivi auto 2010 servono ancora

Verrano resi noti proprio nelle prossime ore i dati sul mercato auto nei mesi di luglio e agosto, ma le previsioni, solitamente molto attendibili, dicono già che il secondo trimestre dell’anno in corso si chiuderà con un calo delle vendite di auto del 20% addirittura.

Nel primo trimestre dell’anno c’era stato un piccolissimo rialzo, dell’1,1%, dovuto però ancora agli strascichi degli incentivi statali del 2009, ma col termine degli incentivi le immatricolazioni nel 2010 sono letteralmente crollate.

Incentivi auto 2010 Mitsubishi i-MiEv e Smart elettrica

Gli incentivi auto sono stati, soprattutto l’anno scorso, una tappa fondamentale per il mercato dell’auto e per l’economia in generale.

Quest’anno il governo italiano, così come praticamente tutti gli altri europei, ha interrotto i bonus sull’acquisto di auto nuove, però le varie case automobilistiche proseguono nelle loro proposte…

Incentivi auto ecologiche Francia 2011

Mentre in Italia sul fronte incentivi auto non c’è nulla di nuovo all’orizzonte, i cugini francesi d’oltralpe programmano in tempo quelli che sono gli incentivi per le auto ecologiche che partiranno dal 2011.

La Francia ha infatti già approvato i bonus sull’acquisto di nuove auto con basse emissioni di CO2 per il prossimo anno, con sconti molto interessanti, e graduali in base al livello di inquinamento delle macchine stesse.