Incentivi auto elettriche, qualcosa si muove

Anche in Italia inizia a muoversi qualcosa per la diffusione delle auto elettriche. In questi giorni si sono espressi a favore di possibili incentivi per le auto elettriche, due Commissioni della Camera, cioè Attività produttive e Trasporti.

Sono state esaminate due proposte di legge in particolare: “Disposizioni per la realizzazione di reti infrastrutturali a servizio dei veicoli alimentati a energia elettrica” presentata da Agostino Ghiglia (Pdl), e “Disposizioni per favorire lo sviluppo della mobilità mediante veicoli che non producano emissioni di anidride carbonica” presentata da Andrea Lulli (Pd).

Incentivi auto elettriche Spagna 2011

Nell’ambito del progetto chiamato Estrategia Integral del Vehículo Eléctrico, cioè strategia integrale del veicolo elettrico, il Governo spagnolo terrà fede a quanto deciso negli anni scorsi.

Questo progetto fissa per il 2014 un punto di arrivo, che ha come tappa intermedia il 2012, anno fino al quale è stato articolato il Piano di attuazione.

Per il 2011 è stato stanziato un budget di 80 milioni di euro che sarà destinato ad incentivi per l’acquisto di auto elettriche.

Incentivi auto 2011 alla mobilità sostenibile

Eugenio Razelli, presidente dell’Anfia, Associazione Nazionale Fra Industrie Automobilistiche, ha parlato della situazione del mercato italiano dell’auto. Nella stessa riunione inoltre si è parlato anche di una possibile Ipo per Ferrari.

Comunque, secondo Razelli, il 2010 è stato un anno terribile per il mercato dell’auto nel nostro paese, chiaramente condizionato dal termine degli incentivi sull’acquisto di nuove auto, arrivato con la fine del 2009.

Incentivi auto 2010 Mitsubishi i-MiEv e Smart elettrica

Gli incentivi auto sono stati, soprattutto l’anno scorso, una tappa fondamentale per il mercato dell’auto e per l’economia in generale.

Quest’anno il governo italiano, così come praticamente tutti gli altri europei, ha interrotto i bonus sull’acquisto di auto nuove, però le varie case automobilistiche proseguono nelle loro proposte…

Incentivi auto elettriche e ibride in Gran Bretagna dal 2011

La Gran Bretagna fa un grande passo avanti nel tentativo di diffondere auto a basso impatto ambientale. Philip Hammond, segretario dei Trasporti del governo britannico, ha infatti confermato l’entrata in vigore a partire dal 2011 del programma chiamato “Plug-in car grant”.

Questo programma del governo britannico prevede incentivi economici che favoriscano lo sviluppo delle vetture a basso impatto ambientale nel Regno Unito.

Incentivi batterie al litio necessari in Italia

Secondo tutti gli addetti ai lavori, in Italia servono incentivi per promuovere la costruzione di celle per le batterie al litio, da utilizzare su veicoli ibridi ed elettrici nel prossimo futuro.

Rispetto alle tradizionali batterie al nickel, quelle al litio hanno una potenza tripla, hanno più energia, pesano di meno e durano addirittura di più.

Incentivi auto elettriche e ibride fondamentali nei prossimi anni

Deloitte ha condotto un’interessante ricerca chiamata Driving e-Mobility, dalla quale è emerso che nei prossimi anni ci saranno ulteriori fondi pubblici e incentivi con lo scopo di diffondere e far decollare il mercato delle auto con nuovi tipi di combustione come le ibride e le elettriche.

Secondo la ricerca di Deloitte gli incentivi economici governativi finalizzati allo sviluppo di carburanti alternativi e veicoli ad avanzata tecnologia saranno di oltre 50 miliardi di dollari.

Incentivi auto elettriche in Usa con un disegno di legge

In America arriva dal Senato la proposta di scrivere un disegno di legge per aumentare gli incentivi alle auto elettriche.

Secondo le ultime notizie la Camera avrebbe stanziato 6,6 miliardi dollari, dedicando 800 milioni di dollari a cinque comunità di distribuzione per velocizzare il plug-in di 700.000 veicoli in uso e la creazione di centri di ricarica.