incidenti
Il video del TG5 sulla Costa Concordia
Schettino avrebbe potuto salvare la Costa Concordia
Resta, però, un grandissimo timore: quello di non riuscire mai a capire, per l’ennesima volta, per quale motivo il Comandante Schettino fu tanto incosciente da seguire una rotta, alla velocità oltremodo sostenuta di 15 nodi (equivalente a circa 27 km/h), assolutamente non consentita.
Bambini ed anziani sono sempre considerati pedoni inesperti
Il fatto è nato dopo che un camionista aveva provocato la morte di un bambino di 9 anni non rispettando le norme di comune prudenza.
La Suprema Corte ha richiamato l’obbligo imposto dall’art. 102, comma 3, Codice della Strada (vecchio codice, attuale art. 141, comma 4) ed ha confermato la condanna per omicidio all’uomo alla guida del camion, sebbene lui abbia sostenuto di aver rispettato tutte le norme del Codice della Strada.
Incidenti stradali in calo nel 2009 in Italia
Di questo risultato sono molto soddisfatti ovviamente le associazioni come la AssoGiovani, che da anni si batte per sensibilizzare soprattutto i ragazzi ad una guida corretta, senza fare uso di alcool. AssoGiovani insieme al Forum Nazionale dei Giovani promuove una campagna nazionale per la sicurezza sulle strade e soprattutto contro le stragi del sabato sera, dal nome BastaUnAttimo.
Incidenti stradali in netto calo da agosto
E’ ciò che è emerso dall’incontro tra il sottosegretario all’Interno con delega alla pubblica sicurezza, Alfredo Mantovano, e i responsabili delle associazioni e fondazioni dei Familiari delle vittime della strada, tenutosi al Viminale.
Meno morti sulle strade ma più incidenti
I morti da incidenti stradali sono in continua diminuzione, dieci anni fa morivano 6.226 persone l’anno, mentre i dati appena resi noti del 2007 parlano di 5.131 decessi, ben 1.096 vite salvata grazie alle nuove norme.