La busta paga di un senatore italiano è strutturata come quella di un deputato: c’è la voce indennità, che corrisponde allo stipendio vero e proprio, la diaria e rimborsi; a questi si aggiungono l’assegno di solidarietà (o più comunemente definito di fine mandato), le prestazioni sanitarie e i trasporti.
Come per i deputati, anche per i senatori, l’indennità è prevista dall’articolo 69 della Costituzione Italiana, in base alla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965.