È probabile che già dalle prossime settimane il Parlamento si metta all’opera per approvare in tempi rapidissimi la riforma della legge elettorale per le Europee, dopo l’accordo dei giorni scorsi sulla soglia di
sbarramento che ha visto protagoniste tutte le principali forze politiche.
Popolo della Libertà, Lega Nord, Partito Democratico, Italia dei Valori e UDC hanno infatti concordato sulla soglia del 4%, che di fatto mette tutte queste liste al riparo ma danneggia i mille partitini che, soprattutto a sinistra, eroderebbero il numero dei rappresentanti eletti dalle liste maggiori.