Evasione record dei tassisti italiani

Vogliamo oggi presentarvi, molto semplicemente, un videoclip, realizzato dal Corriere della Sera in data 11 gennaio 2011 in occasione della riunione del parlamentino nazionale dei tassisti, che ben fotografa l’attuale situazione di disagio in cui versa l’Italia e, in particolare, le più disparate categorie professionali la cui sostanziale e sostanziosa rivoluzione, inserita all’interno del decreto liberalizzazioni che il Governo Monti approverà, con ogni probabilità nei prossimi giorni, sarebbe necessaria, per non dire fondamentale, per l’attuazione delle riforme contenute nel cosiddetto pacchetto cresci-Italia, naturale evoluzione della manovra salva-Italia, che passerebbe anche e soprattutto dalle decisive approvazioni della riforma del mercato del lavoro, del piano sblocca-Imprese e, appunto, della bozza del decreto liberalizzazioni del governo.

Migliorano i conti pubblici italiani

L’ISTAT avrebbe da poco diffuso, come informano i principali quotidiani online del Paese, il proprio periodico rapporto sulla situazione dei conti italiani rivelando come, per lo meno nel terzo trimestre del 2011, ovverosia nel periodo di tempo compreso tra luglio e settembre 2011, avrebbero dimostrato un’incredibile capacità di recupero, chiudendo decisamente meglio di quanto inizialmente previsto.

Combattere l’evasione fiscale con il web 2.0

Cominciamo questo articolo affermando, forse un poco in controtendenza, come non tutti i problemi dell’Italia verrebbero risolti da una politica anti-evasione che fruttasse quanto previsto o che, come affermato pochi giorni or sono dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, non sia la manovra salva-Italia a mettere le mani nelle tasche degli italiani bensì gli evasori.

Liberalizzazione carburanti, farmacie, taxi

Nonostante il maxi-emendamento di fine dicembre avesse sostanzialmente prorogato, a data da destinarsi, le numerose deregulation della manovra salva-Italia, il Governo Monti non vi avrebbe in realtà mai rinunciato e, a partire da venerdì 13 gennaio 2012, potrebbe cominciare, come dichiarato oggi dal ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, la discussione in merito all’emanazione di un primo decreto di liberalizzazione, da approvarsi entro il 31 gennaio 2012, data in cui si riunirà, per la prima volta nel 2012, il Consiglio Europeo, in merito ai carburanti cui seguiranno, con ogni probabilità, uno relativo alle farmacie ed ai farmaci di fascia C ed uno relativo ai taxi.

Dimensionamento scuola pubblica entro gennaio 2012

 

La ripresa delle attività scolastiche, al termine delle appena trascorse festività natalizie, quest’anno sarà tutt’altro che indolore giacché, come sicuramente si saranno accorti moltissimi genitori della Penisola, entro e non oltre il 31 gennaio 2012, in attesa delle decisioni della Consulta cui si sono rivolte ben 14 Regioni, tutte le scuole materne, elementari e medie con un numero di studenti inferiori a 1.000 dovranno venir accorpate in più grandi e comprensivi istituti garantendo, di fatto, il licenziamento di presidi, dirigenti e bidelli così come stabilito dalle famose Riforme Berlinguer, improvvisamente divenute attuative causa manovra finanziaria 2011 e manovra salva-Italia che, come ormai ben sappiamo, hanno deciso gli ingentissimi tagli alla spesa pubblica votati, come da dichiarazioni ufficiali, alla razionalizzazione delle uscite dalla casse dello Stato e al raggiungimento del pareggio di bilancio entro e non oltre il 31 dicembre 2013 così come garantito all’Europa dal Governo Berlusconi.

Sempre meno italiani cercano lavoro

Vogliamo oggi segnalare un dato, appena giunto alla nostra conoscenza, che rende le difficoltà sociali-economiche-finanziarie-politiche italiane ancor più inquietanti di quanto già non siano e che getta una strana ed incomprensibile luce sulla manovra salva-Italia.

Ecologia e ambiente manovra salva-Italia

Dal 1° gennaio 2012, sebbene perché se ne sentano le conseguenze servirà ancora del tempo, la manovra salva-Italia, approvata a fine dicembre 2011, è divenuta pienamente operativa e, piano piano, comincerà a condizionare la nostra esistenza nonché il nostro modo di fare quotidiano tanto che, non soltanto per non incorrere in pesanti sanzioni bensì per stare il più possibile al passo coi tempi, bisognerà adeguarsi nel minor tempo possibile.
Soprattutto, e questo è il nostro argomento di oggi, dal punto di vista ecologico, giacché i provvedimenti in materia di tutela dell’ambiente varati dal Governo Monti, non soltanto, come malignamente qualcuno potrebbe supporre, per un mero vezzo ecologico bensì per consentire agli italiani ed all’Italia intera di vivere in maniera maggiormente ecosostenibile e dunque più efficiente ed economica, sono davvero molti e varrebbe dunque la pena, come ci apprestiamo a fare, descriverne in sintesi le principali caratteristiche.

Scadenzario fiscale gennaio 2012

Tutti noi ormai ben sappiamo come ogni nuovo anno cominci con una serie di scadenze fiscali che, ove non regolarizzate entro i termini previsti dalla normativa vigente, potrebbero costarci molto più di quanto effettivamente dovuto a causa, naturalmente, delle maggiorazioni prescritte quali sanzioni amministrative.

Addio alle pensioni in contanti

Molto spesso vediamo, recandoci in posta nel corso dei primi giorni del mese, lunghe file di pensionati li giunti per riscuotere giusta pensione. Solitamente, sprovvisti delle conoscenze dei più giovani in merito a pagamenti alternativi e moderni, quali potremmo considerare le carte prepagate o i libretti di risparmio bancario e postale, altresì sprovvisti di conto corrente poiché eccessivamente costoso e complesso rispetto alle ridotte e reali necessità di gestione delle proprie risorse finanziarie, sono soliti riscuotere la pensione in contati che, a qual punto, potranno spendere in maniera agevole ed economica.