Incentivi auto 2011 grande richiesta degli italiani

Il mercato italiano dell’auto è in una situazione di continuo calo, e non poteva essere diversamente visto il periodo economico.

L’ultimo studio della Unrae evidenzia che nel 2011 ci saranno ancora 150.000 auto consegnate in meno, rispetto già alle poche unità consegnate nell’anno che sta per finire, se non cambierà niente.

Incentivi auto e crisi del mercato auto

Purtroppo è un tema d’attualità fin dall’inizio del 2010, quello degli incentivi statali sull’acquisto di auto nuove, che sono terminati proprio l’inizio dell’anno nuovo, e hanno fatto crollare il mercato auto inevitabilmente in tutta Europa.

Gli ultimi dati di vendita confermano quella che è praticamente una regola matematica, cioè che senza incentivi statali per l’acquisto di auto nuove con rottamazione di quelle vecchie inquinanti, il mercato dell’auto cala, e non di poco.

Immatricolazioni auto Italia agosto 2010

Come anticipato proprio ieri, le immatricolazioni auto in Italia nel mese di agosto, sono crollate letteralmente, evidenziando il bisogno di nuovi incentivi statali se si vuole rilanciare il settore, ormai affossato veramente dopo la crisi economica.

Il Ministero dei Trasporti ha reso noto i dati delle immatricolazioni in Italia nel mese di agosto appena concluso, nel quale si è registrato un calo delle auto immatricolare del 19,27%, con 68.718 unità, toccando i minimi dal 1993 ad oggi.

Incentivi auto 2010 servono ancora

Verrano resi noti proprio nelle prossime ore i dati sul mercato auto nei mesi di luglio e agosto, ma le previsioni, solitamente molto attendibili, dicono già che il secondo trimestre dell’anno in corso si chiuderà con un calo delle vendite di auto del 20% addirittura.

Nel primo trimestre dell’anno c’era stato un piccolissimo rialzo, dell’1,1%, dovuto però ancora agli strascichi degli incentivi statali del 2009, ma col termine degli incentivi le immatricolazioni nel 2010 sono letteralmente crollate.

Senza incentivi auto crollo immatricolazioni in Europa

Con la fine degli incentivi auto il mercato europeo stenta per il secondo mese consecutivo, e dopo il calo delle immatricolazioni ad aprile, anche nel mese di maggio 2010, la Acea (Associazione dei costruttori continentali), ha registrato dati negativi.

Nei 25 paesi dell’Unione Europea più Islanda, Norvegia e Svizzera (i tre paesi dell’Efta), si è registrato un calo dell’8,7%nelle immatricolazioni di automobili nuove.