Secondo Tecnocasa la crisi ha fatto registrare un abbattimento del prezzo delle abitazioni che varia a seconda delle città e delle regioni. Varese ad esempio ha avuto un calo del 10,7% mentre a Roma il calo è stato del 2,8%, Milano invece ha fatto registrare un calo meno vistoso con un 1,7%.
piano casa
Partito il piano casa
Il piano casa prevede uno stanziamento di 200 milioni di euro che diventeranno 500 nei prossimi mesi che andranno a incentivare e a finanziare gli enti pubblici e le cooperative per far si che si snellisca la procedura per la costruzione di 5000 nuovi alloggi destinati al ceto medio basso della popolazione residente in Italia.
Piano casa con norme antisismiche
Il piano casa in fase di decisione attraverso uno studio al ministero dell’Economia, si farà anche tenendo conto delle norme antisismiche. Dopo chiaramente quello che è successo in Abruzzo, gli analisti per il piano casa hanno focalizzato l’attenzione anche su un possibile inserimento di alcune norme antisismiche per quelle abitazioni da restaurare o da demolire.
Decreto Piano Casa al via con il si delle regioni
Il piano famiglia quindi si farà, ma con dei piccoli accorgimenti dando anche maggiore autonomia alle regioni che potranno intervenire sul numero dei metri quadri da concedere.
Il federalismo fiscale passa alla camera
La cosa interessante di questo passaggio è che l’Italia dei Valori ha votato a favore, mentre il PD capitanato da Franceschini si è astenuto dal voto come sperava il senatore Bossi e l’UDC di Pierferdinando Casini ha votato contro insieme ai suoi 35 colleghi di partito.
Decreto piano casa incostituzionale? Si prepara il ddl
A questo punto, considerate anche le perplessità di molte regioni italiane, è possibile che il decreto legge non si faccia, ma che si prepari un disegno legge da votare in parlamento o da chiedere la fiducia. Il piano casa piace a molte famiglie italiane proprietarie di abitazioni con le caratteristiche utili per sfruttare questo nuovo provvedimento, il fatto è che, però, in Italia sono presenti il 57,9% di appartamenti in condomini e che quindi risulterebbe impossibile qualsiasi cambiamento.
Decreto sicurezza, piano casa e federalismo fiscale: parla Bossi
Bossi si augura che la sinistra si astenga dalle votazioni senza quindi votare contraria. Il federalismo fiscale porterebbe più poteri in termini di tassazione e spese alle regioni decentrando il potere. Il ministro per le riforme fa notare che Berlusconi debba prima discutere con le regioni anche per il decreto sul piano casa in modo tale da non avere uno scontro diretto e deleterio.
Dettagli sul piano casa
Quando si parla di condoni edilizi o aumento di cubatura agli italiani arriva l’acquolina in bocca..sarà ma tutti ne vanno matti. In effetti il decreto piano casa in fase di discussione è in grado di far aumentare la cubatura dal 20 al 35 per cento degli immobili e quelli interessati in Italia sono circa 9 milioni e mezzo.
Breve rinvio per il piano casa
Il piano casa promosso dal governo berlusconi ha però subito un rallentamento a causa delle richieste delle regioni di un consulto poichè ancora, spiegano i vari presidenti di regione, non è ancora stata fatta molta chiarezza sul decreto legge in fase di realizzazione.
Franceschini non condivide il piano casa
Il decreto legge, che, a detta del premier, dovrebbe arrivare entro e non oltre le due settimane, non è condiviso dall’opposizione che ha paura di una eccessiva cementificazione del paese.
Franceschini spiega che risulterebbe impossibile per un proprietario di un monolocale o di un qualsiasi appartamento in condominio aumentare i propri metri cubi fino a un massimo del 20% poichè, per ovvi motivi, non si troverebbe lo spazio necessario.
Decreto legge per il piano casa
Anche in quella occasione, il premier, non ha tenuto nascosto il fatto di preferire un decreto legge al posto del ddl poichè, afferma, il consenso per questa proposta, in base ai sondaggi, è molto alto e supera il 50% delle famiglie.