Le primarie sono una pratica di selezione della leadership politica molto lontana nel tempo, infatti le prime si tennero nel 1847 in Pennsylvania negli Stati Uniti indette dal partito democratico locale. In questi giorni tengono banco nella politica italiana le primarie della coalizione del centro sinistra che stando ai sondaggi governerà il Paese, legge elettorale permettendo. Viene da chiedersi se questo strumento democratico è utile e se effettivamente riesca a selezionare la vera leadership intorno alla quale costruire una coalizione solida capace di fronteggiare le questioni economico-sociali a cui deve rispondere il nostro Paese.
politica interna
Nuovo partito di Beppe Grillo: Movimento di Liberazione Nazionale
Con 7 macro tematiche di governo anche Beppe Grillo fonda un partito e si appresta a presentarsi alle prossime elezioni con il Movimento di Liberazione Nazionale ovviamente a 5 stelle. Beppe Grillo vuole puntare principalmente sulla legalità di governo, sulla lealtà e sullo sfruttamento intelligente dell’innovazione.
25 Aprile: Festa della libertà
Non esistono vincitori e vinti, ma esistoni gli ideali delle persone. E così Berlusconi ha voluto ricordare, oltre alla resistenza partigiana, anche i combattenti fascisti che in molti hanno dato la vita per inseguire un ideale, pur sbagliato che fosse.
Possibile accordo sul testamento biologico
Sul testamento biologico i due schieramenti politici più importanti PD e PDL stanno provando a dialogare al fine di raggiungere un obiettivo comune.
Intercettazioni solo per pene superiori ai 5 anni
I reati che entrano quindi nell’insieme delle intercettazioni sono quelli che hanno delle pene superiori ai 5 anni, nessuna novità invece per i reati di mafia e di terrorismo. Gli ascolti telefonici, da parte delle forze dell’ordine, potranno avere una durata massima di un mese e mezzo con una proroga per altri 15 giorni.
Andreotti, novant’anni e qualche segreto
Mercoledì prossimo Andreotti compirà novant’anni, e per l’occasione ha concesso un’intervista a tutto campo al quotidiano “La Repubblica”.
Convinto di essere destinato al Paradiso (“ma per la bontà di Dio, non perché me lo meriti”), Andreotti ripercorre la sua carriera e la sua vita, con ricordi dei genitori, della sua gioventù e di alcune promesse mai mantenute alla moglie Livia, come quella che si sarebbe ritirato dalla politica a sessant’anni.
Un fiume di denaro verso Roma Capitale
Si parla già, negli ambienti della politica, di “Roma Capitale”, intendendola secondo un profilo di netta autonomia, forse assimilabile a quella della città di Washington, in America, non appartenente ad alcuno dei cinquanta Stati bensì capoluogo di un distretto federale a sé stante.