Processo breve bocciato dalla Cei

Avvenire, il quotidiano della Cei (Conferenza Episcopale Italiana), critica senza usare mezzi termini il testo sul processo breve, approvato ieri alla Camera.

Così dopo le proteste di opposizione, magistratura, avvocatura, familiari delle vittime delle stragi, ora arriva anche un’altra bocciatura per la prescrizione breve, tanto voluta da Berlusconi.

Processo breve approvato alla Camera

Il processo breve è stato approvato ieri alla Camera, dopo tre settimane di dibattiti. La maggioranza è riuscita nell’intendo di approvare il testo su “Disposizioni in materia di spese di giustizia, danno erariale, prescrizione e durata del processo“, con 314 voti a favore e 296 contrari su 610 votanti.

Di fatto questo testo riduce i tempi della prescrizione per gli incensurati non ancora colpiti da una sentenza di primo grado.