Processo Ruby bis il giorno di Karima

Processo Ruby bis: Karima testimonia in aula

Karima El Mahroug in arte Ruby Rubacuori, quest’oggi è stata ascoltata come test nel processo definito Ruby bis per la continuità con il processo che vede inquisito Silvio Berlusconi. La giovane marocchina è entrata per la prima volta nel Palazzo di Giustizia di Milano accompagnata dal suo compagno Luca Risso e i suoi due avvocati  per deporre come parte lesa nel processo Ruby bis a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Il 4 aprile scorso Karima aveva organizzato un sit-in davanti al Tribunale di Milano per leggere una lettera e far ascoltare la sua voce nonostante non fosso stato richiesto nel processo Ruby la sua testimonianza né dal pm Boccassino né dalla difesa di Berlusconi.

Il Pdl ripropone la legge anti-intercettazioni

Si preannunciano momenti di tensione in seno al nuovo governo di ampia coalizione del presidente del Consiglio Enrico Letta tenuto insieme dal sostegno del Partito Democratico e del Popolo della Libertà in primo luogo e poi, in misura minore, da altri differenti partiti. Fatto sta che i primi attriti tra esponenti dei due schieramenti opposti all’interno della medesima formazione di governo già ci sono stati in embrione. E, potremmo dire che ci sono stati ancor prima della formazione stessa del governo ovvero già prima della formazione della lista completa dei ministri, dei sottosegretari, dei viceministri e dei presidenti di commissione.

Berlusconi ricoverato: processo Ruby sospeso

Periodo difficile per l’ex Capo del governo Silvio Berlusconi. Dopo il brillante risultato elettorale, infatti, nelle settimane immediatamente successive alle operazioni di spoglio, il leader del Pdl ha iniziato, o meglio, è tornato ad essere al centro della cronaca giudiziaria italiana. Tanti gli appuntamenti al Palazzo di Giustizia di Milano e tante scadenze concentrate in questi giorni: Rubygate, Mediatrade e le vicende relative alle intercettazioni Fassino – Consorte (leggi: Berlusconi condannato per l’intercettazione di Consorte e Fassino). A tutto ciò si aggiungono i problemi di salute.

Legittimo impedimento per Mills e Ruby

Governo, Pdl e gli avvocati di Berlusconi, domani avvieranno l’attacco per riprendere l’iniziativa politica sulla giustizia, contro la magistratura di Milano, dando un nuovo impulso al ddl intercettazioni e proponendo riforme costituzionali del Csm con separazione delle carriere.

Inoltre gli avvocati del premier dovranno scegliere anche la strategia difensiva nel processo Ruby, oltre a quelle per i processi Mills, Mediatrade e Mediaset.