Ufficiale l’agenda digitale è legge dello stato

 Ufficiale il testo licenziato dal Senato il 6 dicembre con alcune piccolissime modifiche, è stato approvato (261 sì, 55 no e 131 astenuti) quest’oggi nell’aula di Montecitorio. Tutta via l’attuazione dell’Agenda digitale sarà comunque graduale, dalle prime misure previste per l’inzio 2013 e altre nei prossimi anni. Molto dipenderà dal Governo in carica prima del suo scioglimento e da quello che lo seguirà dopo le elezioni.

Scuola digitale con i tablet

Mercoledì 12 settembre 2012: primo giorno di scuola per quasi 8 milioni di studenti che, a partire proprio da quest’anno, potranno contare su un scuola decisamente più snella, pratica ed efficiente soprattutto grazie all’utilizzo delle più innovative tecnologie attualmente disponibili sul mercato.

Comunicazioni digitali tra azienda e Pubblica Amministrazione

Uno degli argomenti in assoluto più scottanti della contemporaneità politica italiana, argomento decisamente lasciato in secondo piano ma che, in realtà, non dovrebbe mai venir dimenticato, sarebbe quello relativo alla completa e definitiva digitalizzazione della Pubblica Amministrazione nonché naturalmente, dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione e le più differenti aziende italiane che, coma avverrebbe in moltissimi Paesi europei, dovrebbero certamente poter collaborare in maniera decisamente più fluida.

Fondi ai terremotati decreto Spending review

Torniamo ancora una volta a parlare dell’ormai noto e celeberrimo decreto Spending review poiché proprio quest’ultimo provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale solamente pochi giorni or sono, sarebbe ormai da alcuni mesi al centro delle vicende politiche, economiche e finanziarie italiana a causa dell’importanza che quest’ultimo rivestirebbe per la vita di ciascuno di noi.

Spending review grazie ad Enrico Bondi

Il Governo Monti, dopo mesi di tentennamenti e di aumento delle tasse e delle imposte a carico dei cittadini, avrebbe finalmente deciso di revisionare l’intera, imponentissima, attuale struttura ministeriale allo scopo di snellirla ed alleggerirla così che, con meno difficoltà e, soprattutto, meno spese, riesca a governare, efficacemente, il Paese.

Segnalare le ingiustizie grazie ad Uribu

Uribu, dal francese hibou, civetta. Questo il nome, a nostro modo oltremodo appropriato, che i creatori dell’applicazione web oggi alla nostra attenzione avrebbero deciso di dare alla propria innovativa creatura.

Grazie ad Uribu, infatti, sia il comune cittadino che l’internauta più incallito, senza alcun obbligo di registrazione e a titolo completamente gratuito, potranno segnalare alla e condividere con la comunità virtuale italiana i soprusi e disservizi quotidiani dei quali dovessero avere notizia o dovessero essere vittime.

Decreto Patroni Griffi sulle semplificazioni

Scatterà oggi, venerdì 27 gennaio 2012, la discussione in Consiglio dei Ministri del cosiddetto decreto Patroni Griffi sulle semplificazioni che, stando a quanto dichiarato, nella giornata di ieri, dal titolare del Dicastero della Funzione Pubblica, contribuirà all’abbattimento di qualsivoglia barriera burocratica tra lo Stato ed il cittadino, sia esso il ricco industriale alle prese con una fondamentale gara d’appalto piuttosto che il semplice lavoratore bisognoso di un nuovo stato di famiglia.

Mobilità dei dipendenti pubblici nella legge di stabilità

In questi giorni ci stiamo occupando, oltre che delle problematiche prettamente politiche in cui si trova invischiata l’Italia, a causa delle dimissioni di Silvio Berlusconi e della costituzione del nuovo Governo Monti, di tutte le novità introdotte dalla legge di stabilità finanziaria 2012 e dei provvedimenti, approvati con voto di fiducia, per far si che l’Italia cerchi di riconquistare la fiducia perduta a livello internazionale nonché di ridurre il debito pubblico ed ottenere il pareggio di bilancio nel minor tempo possibile.

Posta certificata Pubblica Amministrazione in tilt

La Posta certificata sta facendo registrare un vero e proprio boom di richieste e collegamenti al sito del governo, tant’è che per la seconda volta il portale è andato down, a causa delle troppe connessioni ricevute.

Nei primi due giorni del servizio comunque sono state 25mila le persone che si sono collegate e sono riuscite a completare la fase di registrazione, ottenendo così l’indirizzo email per comunicare con la Pubblica amministrazione.

Nuovo Codice dell’amministrazione digitale

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a quella che potrebbe essere una svolta nella storia dell’Italia, ossia il passaggio dalla carta all’amministrazione digitale, sfruttando le tecnologie moderne come internet e la posta elettronica.

Il nuovo Codice dell’amministrazione digitale è stato approvato dal CdM ed è stato definito importantissimo anche dal ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, secondo il quale questa rivoluzione investirà tutti gli italiani.

Decreto Brunetta disservizi pubblici

Il nuovo decreto del Ministro Brunetta, in ambito di disservizi pubblici, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 dicembre scorso e permetterà agli utenti che hanno subito disagi nell’utilizzo di strumenti pubblici di avviare azioni di tutela con partenza dal prossimo anno.

Gli obiettivi di Brunetta sono molti: garantire standard elevati di qualità dei servizi pubblici, garantire una certa economicità in questi servizi, fornire mezzi di tutela se si verificano disservizi o problemi, creare canali diretti in cui gli utenti possano lamentarsi direttamente dei disservizi avuti.