Conferenza di fine anno con Letta che affronta i temi più importanti

Il Presidente del Consiglio Enrico Letta parla a tutto campo nella conferenza stampa di fine anno. Il Presidente ha fatto il punto della situazione sul governo e ha parlato di alcune situazione politiche ed economiche del momento.
Letta fa un bilancio del 2013 partendo dal ringraziamento al carabiniere Giangrande e continuando con quella che chiama “la svolta generazionale”, cioè il fatto che molti leader politici che si sono affermati quest’anno hanno un’eta attorno ai quaranta. Una cosa che per Letta non ha precedenti nella storia repubblicana italiana.

Renzi contro Letta: “basta vivacchiare”

Renzi contro Letta e la lentezza del governo

Matteo Renzi non ha perso tempo nell’esprimere un suo commento nei confronti della mancata votazione della mozione di Roberto Giacchetti per un ritorno al Mattarellum. A Roma alla presentazione del suo ultimo libro “oltre la rottamazione” Renzi contro Letta ha lanciato delle frecciatine precise che vanno nella direzione del suo governo delle larghe intese che per il sindaco di Firenze sembra sempre più un governo delle lunghe attese. L’attacco di Renzi contro Letta ha riaperto la discussione all’interno del PD a pochi giorni dalla tregua sancita con le comunali.

Il ritorno al Mattarellum

La camera boccia il ritorno al Mattarellum

Con ben 400 voti contrari, 9 astenuti e solo 139 favorevoli la Camera ha bocciato la mozione presentata da Roberto Giacchetti deputato del PD che chiedeva un immediato ritorno al Mattarellum e l’abolizione del odiosa legge elettorale Porcellum, così definita  da Calderoli il suo stesso primo firmatario. Così il PD si spacca e mostra le sue differenze interne infatti ben 84 deputati del partito democratico hanno votato la mozione per il ritorno al mattarellum del renziano Giacchetti. Quest’ultimo nonostante le insistenti richieste di alcuni esponenti del suo partito non ha voluto ritirare la mozione anche perchè è stata firmata da parlamentari appartenenti a più gruppi politici di maggiornanza e di opposizione.

Le riforme dei dieci saggi per l’Italia

 Oggi diciamo che si conclude ufficialmente l’esperienza istituzionale e politica del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Infatti si è conclusa con due relazioni l’operato dei dieci saggi nominati dal Capo dell Stato per cercare di trovare all’interno del Parlamento punti in comune dei partiti su alcune riforme di cui il Paese necessita.

Alfano propone una nuova legge elettorale

Angelino Alfano, attuale coordinatore unico del Popolo delle Libertà, avrebbe ricevuto il beneplacito di Silvio Berlusconi, attuale Primo Ministro, per la creazione di una nuova formula elettorale.
La questione, sicuramente scottante, si è dovuta riaprire, a detta proprio dell’ex ministro della Giustizia, per rinvigorire quella coesione che permise al centrodestra di vincere le elezioni ma che, ora come ora, attanagliata com’è l’Italia da mille problemi che necessitano d’urgente risposta, problemi ai quali ogni esponente dell’Esecutivo vorrebbe reagire in maniera differente, , scricchiola pericolosamente.