Silvio Berlusconi ha sottolineato che nessun cittadino abruzzese verrà abbandonato dall’Italia ringraziando anche per il lavoro compiuto la squadra dei vigili del fuoco e della protezione civile che è sotto il controllo diretto della presidenza del consiglio dei ministri.
Silvio Berlusconi
Berlusconi va da Obama
Il premier Berlusconi ha quindi ricevuto il plauso di tutti per aver convinto Erdogan a votare a favore del nuovo segretario generale NATO Rasmussen. Erdogan avrebbe cercato di boicottare Rasmussen per via di una collocazione di una televisione sul suolo danese in contatto col pkk. Erdogan avanzava delle perplessità su eventuali crisi sul fronte musulmano.
Franceschini ribatte al premier
Durante il lungo congresso hanno potuto partecipare diversi esponenti del governo che hanno avuto modo di espletare le proprie idee per il futuro come il cambio della seconda parte della costituzione.
Dall’opposizione sono arrivati solamente commenti negativi, dal presidente dell’Italia dei Valori al presidente dell’UDC Casini che vede il discorso di Berlusconi identico a quello di 15 anni fa fino ad arrivare a Franceschini, capogruppo del PD, che vede nelle parole di Silvio Berlusconi tanta retorica vecchia di cui il paese è stanco di sentire.
Cambio della seconda parte della Costituzione
E proprio quest’ultimo, Gianfranco Fini, presidente della camera, ha tenuto un discorso importante sottolineando il fatto che il PDL non è un Forza Italia allargato, nel partito nuovo sono presenti gli ideali che accomunano tutte le persone liberali che prima erano in AN e Forza Italia.
Nasce il PDL con un congresso di 3 giorni
Saranno tanti gli aneddoti del discorso di Berlusconi scritto in prima persona e snellito per l’occasione tra i quali ci sarà l’ingresso in politica nonostante l’opposizione dei suoi fedeli consiglieri Confalonieri e Letta, la caduta del primo governo, il successo del secondo governo Berlusconi, la pausa Prodi e infine il nuovo successo elettorale che gli ha regalato la terza presidenza del consiglio.
Procedure lente, devono votare solo i capigruppo
E proprio durante questa inaugurazione che Berlusconi ha affermato che finalmente lo Stato è ritornato a fare lo Stato e poi ha aggiunto che molti parlamentari vanno in parlamento solamente per scaldare il banco senza partecipare in maniera attiva alle votazioni.
Il federalismo fiscale passa alla camera
La cosa interessante di questo passaggio è che l’Italia dei Valori ha votato a favore, mentre il PD capitanato da Franceschini si è astenuto dal voto come sperava il senatore Bossi e l’UDC di Pierferdinando Casini ha votato contro insieme ai suoi 35 colleghi di partito.
Dichiarazione dei redditi di Silvio Berlusconi
Nel 2007 le cose sono cambiate un po’ e Silvio Berlusconi ha dichiarato un imponibile di 14 milioni di euro e la nomina di uomo più ricco d’Italia gli è stata strappata dal signor Ferrero produttore della mitica Nutella.
Breve rinvio per il piano casa
Il piano casa promosso dal governo berlusconi ha però subito un rallentamento a causa delle richieste delle regioni di un consulto poichè ancora, spiegano i vari presidenti di regione, non è ancora stata fatta molta chiarezza sul decreto legge in fase di realizzazione.
Franceschini non condivide il piano casa
Il decreto legge, che, a detta del premier, dovrebbe arrivare entro e non oltre le due settimane, non è condiviso dall’opposizione che ha paura di una eccessiva cementificazione del paese.
Franceschini spiega che risulterebbe impossibile per un proprietario di un monolocale o di un qualsiasi appartamento in condominio aumentare i propri metri cubi fino a un massimo del 20% poichè, per ovvi motivi, non si troverebbe lo spazio necessario.
Decreto legge per il piano casa
Anche in quella occasione, il premier, non ha tenuto nascosto il fatto di preferire un decreto legge al posto del ddl poichè, afferma, il consenso per questa proposta, in base ai sondaggi, è molto alto e supera il 50% delle famiglie.
Tassa sui ricchi: nessuna elemosina alle famiglie disagiate
La proposta, condivisa dalla Lega, che prevedeva un supplemento di 2 punti percentuali sull’Irpef non può essere attuata perchè, dice Berlusconi, il concetto liberale del Governo non lo permette e risulta inutile fare dell’elemosina in un momento come questo dove, piuttosto, è necessario agire a livello macro economico per ridurre la crisi che colpisce l’intero paese.