Bisignani e le intercettazioni telefoniche

Le ultime intercettazioni emerse di Luigi Bisignani (che è stato oggi a colloquio con i giudici di Napoli a cui ha raccontato la sua vita) viene fuori un quadro di un’Italia allo sbando, dove i politici non sanno più che pesci pigliare.
Nelle intercettazioni di Bisignani emerge una classe politica che non funziona più e arriva addirittura ad assumere toni grotteschi, al limite del ridicolo; un paese dove ormai sono i faccendieri a mandare avanti l’economia e acquisire potere.
In Italia gli unici interessi economici sono legati all’energia (basti soltanto vedere la speculazione riguardo al recente referendum sull’energia nucleare), al gas, al petrolio e alle commesse in Cipro, Quatar e Russia.

Prestigiacomo lascia il Pdl ma resta al governo

Stefania Prestigiacomo nella giornata di ieri ha preso la decisione di lasciare il Pdl. “Lascio il Pdl, vado nel gruppo misto”, ha detto il ministro dell’Ambiente in lacrime, annunciando così lo strappo con il partito, dopo che la maggioranza non ha appoggiato il rinvio della legge sulla libera imprenditorialità.

Tuttavia la Prestigiacomo ha confermato fin da subito la sua intenzione di rimanere al governo finchè Berlusconi lo riterrà opportuno.

Incentivi per l’acquisto di biciclette

L’iniziativa del ministero dell’Ambiente per trasporti più ecologici ha avuto un successo straordinario, superiore a qualsiasi previsione. Come noto, l’incentivo è diretto a favorire gli acquisti di biciclette di ciclomotori, richiedendo però per questi ultimi la rottamazione di un vecchio mezzo inquinante.

L’ammontare degli incentivi è variabile a seconda del modello acquistato, ma normalmente è costituito da un appetibilissimo sconto di qualche centinaio di euro sul prezzo di acquisto. Ogni cittadino può usufruire del contributo fino a tre acquisti, identificandosi con il proprio codice fiscale presso i rivenditori convenzionati.