Scuole aperte contro la paura

Nonostante un evento terribile, quale quello avvenuto, solamente ieri mattina, presso l’Istituto Morvillo – Falcone di Brindisi, possa a ben diritto causare sgomento, paura, ansia, preoccupazione, rabbia e possa lasciare letteralmente interdetti, ed incapaci di comprendere quale deviata mente umana possa aver ideato un tale piano criminale, i genitori dei numerosi studenti coinvolti nel disastro brindisino, il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, intervistato sull’argomento, solamente pochi attimi fa, da Lucia Annunziata, avrebbe deciso che le scuole italiane, nella giornata di domani, resteranno aperte e che anche gli studenti del Morvillo – Falcone torneranno a frequentare le lezioni.

La verità sulla strage di Via d’Amelio

La verità, tanto agognata e tanto cercata dai magistrati così come da tutti i cittadini italiani, sulla strage che, ormai vent’anni fa in Via d’Amelio, costò la vita sia al giudice palermitano Paolo Borsellino che a ben 5 degli uomini delle forze dell’ordine della scorta del magistrato siciliano, potrebbe essere finalmente venuta a galla.

Strage Thyssenkrupp oggi la sentenza del tribunale di Torino

Oggi a Torino è attesa la sentenza del tribunale contro la strage della Thyssenkrupp, dove il 6 dicembre del 2006, a causa di un improvviso rogo, persero la vita sette operai e molti altri rimasero feriti.
Oggi la corte d’Assise di Torino emanerà la sentenza in cui risultano imputati i responsabili del terrificante incidente, in modo particolare l’amministratore delegato Herald Espenhahn (che dovrà anche rispondere dell’ipotesi di reato più grave) che rischia dai nove ai sedici anni e mezzo di carcere.