Obama si taglia lo stipendio

Anche l’uomo più potente del mondo si riduce lo stipendio. Stiamo parlando del presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama che fa la sua parte nel momento di crisi economica che sta vivendo il mondo intero (leggi anche: Il salvataggio di Cipro). In effetti definire Obama l’uomo più potente del mondo è forse una banalizzazione, ma, a ben guardare, è una banalizzazione fino a un certo punto. E, soprattutto, si tratta di una notizia assolutamente degna di nota perché ad abbassarsi in modo autonomo lo stipendio è proprio lui, Barack Obama.

Debito pubblico Usa è un problema politico

Abbiamo parlato ieri del debito pubblico USA 2011, evidenziando come gli Stati Uniti d’America siano prossimi al collasso finanziario.

RISCHIO BANCAROTTA PER GLI USA

Il 2 agosto, infatti, secondo molti analisti, il debito statunitense supererà la soglia massima dell’indebitamento che, per legge, è stata fissata a quota 14.924 miliardi di dollari causando il default e la bancarotta di una delle maggiori economie mondiali.

Debito pubblico USA 2011

Gli Stati Uniti d’America sono una delle nazioni con il debito pubblico più alto in assoluto o, per lo meno, con la crescita annua più consistente.

Negli ultimi 3 anni, infatti, nonostante le promesse di Barack Obama di impegnarsi per la riduzione del debito, esso è riuscito a crescere al ritmo record di 1.000 miliardi di dollari ogni 7 mesi.

Rischio bancarotta per gli USA il 2 agosto 2011

La crisi economica che sta sconvolgendo e contemporaneamente rivoluzionando il modo di operare all’interno dei governi di mezzo mondo ha colpito fortemente anche il paese più importante al mondo e ora negli Usa il rischio di bancarotta, definito come default, è imminente.

Il 2 agosto del 2011 infatti gli Stati Uniti d’America rischiano seriamente di andare in bancarotta per via dell’alto valore del debito che ha colpito lo stato.

Multa record in Usa per Toyota?

Iniziano ad aumentare i problemi per Toyota, che potrebbe trovarsi a dover pagare una multa stratosferica in Usa, a seguito del noto problema dell’acceleratore che ha colpito molti modelli nei mesi scorsi, anche Rav4 e Yaris.

Il Segretario ai Trasporti Ray LaHood ha lanciato un’accusa gravissima nei confronti della casa nipponica, secondo lui infatti Toyota era a conoscenza del problema del bloccaggio dell’acceleratore ed ha tenuto consapevolmente nascosto questo problema alle autorità.

Obama limitazione uso armi nucleari

Quella che sta per iniziare in Usa è una piccola rivoluzione, ancora una volta portata avanti da Barack Obama.

Come anticipato al New York Times, nel corso di un’intervista tenuta nello studio Ovale della Casa Bianca, gli Stati Uniti nei prossimi 5-10 anni si impegneranno a limitare l’uso di armi atomiche.

Come detto da Obama stesso, la nazione manterrà tutti gli strumenti necessari per garantire che il popolo americano sia salvo e sicuro.

ACTA leggi P2P documento online

E’ stato rivelato l’ACTA, ossia l’Anti-Counterfeiting Trade Agreement, datato 28 gennaio 2010, che è stato scoperto e messo online dalla Quadrature du Net.

Il documento è disponibile in versione integrale a questo indirizzo, e contiene le proposte avanzate dai rappresentanti dei governi che hanno preso parte ai negoziati segreti, incluse quelle di Stati Uniti e Giappone. Il PDF è disponibile anche via P2P con il torrent indicizzato da The Pirate Bay.

Riforma sanità Usa rinviata alla Camera

Arriva una brutta notizia per Barack Obama e tutti gli Stati Uniti, infatti la legge sulla riforma della Sanità Usa, approvata settimana scorsa, ha trovato uno stop improvviso. La legge dovrà essere nuovamente sottoposta al voto, per irregolarità nella procedura.

Come ha dichiarato Jim Manley (portavoce del leader dei Democratici al Senato, Harry Reid), all’agenzia France Press, i Repubblicani sono riusciti a trovare due clausole secondarie, che avrebbero violato la procedura del Senato, rimandando così il provvedimento di nuovo alla Camera.

Riforma sanità Usa diventa legge

Nelle scorse ore negli Stati Uniti si è assistito all’approvazione di una riforma che sicuramente è già passata alla storia.

E’ stato approvato alla Camera il provvedimento che estende l’assistenza medica a 32 milioni di cittadini americani, in questo modo il presidente Barack Obama ha tenuto fede al suo incarico, riuscendo in un’impresa che da oltre 100 anni non riusciva a nessun presidente degli USA.