No alle commissioni permanenti

Nell’ambito della complessa agenda politica del nostro Paese, un nuovo focus intorno a cui si sta concentrando il dibattito negli ultimissimi giorni è quello che ruota intorno alle commissioni parlamentari. In effetti l’innesco della nuova polemica in merito al ruolo e alla minaccia di occupazione delle commissioni parlamentari lo hanno acceso i grillini con le dichiarazioni incendiarie dei capigruppo del Movimento a Cinque Stelle alla Camera e al Senato Roberta Lombardi e Vito Crimi.

M5S e l’occupazione delle commissioni

Nuovi fuochi d’artificio da parte del Movimento a Cinque Stelle. A conti fatti, la presenza nell’Aula di Montecitorio e di Palazzo Madama dei neoeletti del movimento guidato da Beppe Grillo rappresenta senza ombra di dubbio la principale novità del panorama politica del nostro Paese. E, con una dose calcolata e ben ponderata di rischio, potremmo indicare la presenza dei rappresentanti del Movimento a Cinque Stelle come una delle più grosse novità degli ultimi decenni della storia repubblicana del nostro Paese.

Dal M5S Nessuna fiducia a Bersani

 Oggi si è svolta la consultazione, tra Pierluigi Bersani e Movimento cinque stelle rappresentato da Roberta Lombardi e Vito Crimi rispettivamente capogruppo cinque stelle alla Camera e al Senato. Per la prima volta il tutto si è svolto in diretta streaming. L’incontro è durato poco più di trenta minuti dove sia Bersani che i cinque stelle hanno espresso le loro posizioni distanti. Bersani ha chiesto ovvimente la fiducia ad un suo incarico e un governo che focalizzasse la sua attenzione sugl’otto punti elencati in queste settemane, per la maggiore molto affini al programma dei grillini.

I candidati M5S alla presidenza della Camera e Senato

 In queste ore il M5S fa sapere attraverso i suoi due capogruppi di Camera e Senato, rispettivamente, Roberta Lombardi e Vito Crimi, che si stanno attuando votazioni interne al partito per scegliere i candidati alla presidenza delle due camere del Parlamento. Per la camera dei Deputati i candidati cinque stelle hanno presentato 10 nomi che voteranno internamente, e lo stesso vale per il senato dove sono in lizza 4 nomi. Tutto avverrà nella massima trasparenza che è forse il valore principale finora espresso dal movimento e dai suoi portavoce.

Crimi e Lombardi capigruppo del M5S

 Oggi riuniti nuovamente in assemblea i neoeletti del movimento cinque stelle hanno nominato tramite votazione i loro capigruppo pro tempore al Senato e alla Camera che copriranno questa carica solo per tre mesi, rispettando la rotazione imposta dal decalogo degli eletti. I primi due capogruppo sono Vito Crimi per i cittadini Senatori e Roberta Lombardi per i cittadini deputati. Durante la loro assemblea andata in onda in diretta streaming attraverso il canale youtube del moviemento “La Cosa” gli eletti hanno anche avuto l’opportunità di incotrare i due leader passati in visita, Beppe Grillo e Casaleggio.