Come richiedere il rimborso del canone Rai

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Il problema è che questa variazione è stata fatta durante l'anno e tutti gli abbonati che ancora non possiedono un decoder di codifica..

Come sappiamo da ieri è iniziata la cosiddetta campagna Switch-off ovvero in molte regioni non si possono più vedere i canali in senza essere dotati di un decoder per il digitale terrestre, decoder che è invece incorporato in tutti i televisori di nuova generazione.

Per il digitale terrestre si sono avviate diverse battaglie anche legali.


Il problema è che questa variazione è stata fatta durante l’anno e tutti gli abbonati che ancora non possiedono un decoder di codifica del digitale terrestre non sono in grado di vedere i programmi in televisione nonostante aver pagato il canone alla Rai. Il discorso lo si può estendere da ormai molto tempo perchè Rai3 e Rete4 non sono visibile in alcune regioni senza decoder.


Ma allora perchè la Rai ha fatto pagare per intiero il proprio abbonamento? Evidentemente o non voleva rinunciare a una parte degli introiti oppure si sente in diritto di ricevere l’intero importo.

A molte associazioni dei consumatori questa cosa è difficile da digerire e Carlo Rienzi di Codacons ha preparato una bella letterina da inviare firmata per raccomandata con ricevuta di ritorno all’ufficio abbonamenti dell’Agenzia delle Entrate in modo tale da richiedere un rimborso per una parte del canone per non aver usufruito del servizio pagato.

La lettera è possibile scaricarla da qui.