
Oggi veniamo a sapere che anche le provincie di Como e Varese hanno fatto dietro-front, perchè così come successo per la Provincia di Milano, l’obbligo per interi periodi è impossibile per legge.
Oggi veniamo a sapere che anche le provincie di Como e Varese hanno fatto dietro-front, perchè così come successo per la Provincia di Milano, l’obbligo per interi periodi è impossibile per legge.
E’ stato dunque disposto anche quest’anno il blocco del traffico nel capoluogo lombardo, con la Regione Lombardia che ha già stabilito date, orari e comuni interessati.
Questo perché sono state apportate modifiche al progetto di legge sulla concorrenza, in particolare sulla vendita di prodotti che non riguardano i carburanti (articoli di tabaccheria, libri ecc…) e sui contratti tra gestori e petrolieri.
Come vi abbiamo detto nei giorni scorsi, il Consiglio di Stato ha finalmente respinto i ricorsi presentati dalla Presidenza del Consiglio e dall’Anas, confermando di fatto la decisione di sospendere i rincari da parte del Tar del Lazio.
Dapprima questi aumenti sono stati ritenuti illegittimi e quindi sospesi fino al 31 agosto, in attesa di una decisione del Consiglio di Stato.
A quanto pare, vedendo i dati resi noti dalla Polizia Stradale, le nuove norme del CdS sembrano non aver influito minimamente sul comportamento degli italiani al volante, anzi, nei primi 25 giorni di agosto c’è stato un incremento del 21,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, dei veicoli pescati oltre il limite di velocità (in totale 45mila veicoli).
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il mese scorso, ha introdotto anche nuove norme riguardanti proprio il superamento dei limiti imposti dal Codice, o meglio, delle modifiche.
L’occasione per discutere del problema è stato il Meeting dell’amicizia di Rimini, nel quale Moretti ha chiesto i motivi del perchè non si incentivi l’alta velocità Roma-Milano, quando si consuma il 25% in meno rispetto all’aereo, si paga un quarto rispetto all’aereo ecc…
A differenza della confisca, qui il mezzo viene restituito al legittimo proprietario subito solamente se riesce a dimostrare che chi lo guidava ne era entrato in possesso senza il suo consenso.
Tuttavia le novità sulla strada non finiranno qui, infatti il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti dovrà provvedere entro il 12 ottobre prossimo ad emanare il decreto riguardante le caratteristiche per l’omologazione di nuovi semafori speciali.
Come sappiamo bene noi italiani quando c’è da guadagnarci sopra non ci tiriamo indietro (parlano le statistiche), quindi il fatto di subire un tamponamento può trasformarsi in un guadagno economico non indifferente, soprattutto per chi è senza soldi…
Nelle ultime ore si è venuti a sapere che la Serenissima, società che gestisce appunto il tratto di autostrada da Brescia a Padova, avrebbe intenzione di effettuare l’aumento del limite.